Image Alt
Regioni d'Italia

MOLISE

In Italia ci sono molti luoghi da visitare ed in base a differenti tipologie di viaggiatori, il nostro team specializzato ha selezionato Dimore prestigiose,Tour esclusivi con servizi di qualità ed è pronto a farvi vivere un viaggio indimenticabile tra le bellezze italiane.

I nostri Tour sono stati progettati e sviluppati in armonia con le culture locali, nel rispetto della natura.

DISPONIBILE A BREVE

Il Molise è un susseguirsi di antichissime aree archeologiche, incantevoli borghi sulle colline, affascinanti chiese e riserve naturali da scoprire lentamente in viaggio in una terra dalle antiche tradizioni e la lunga storia. Cosa c’è da vedere in Molise? Dal mare ai monti, dai castelli ai tratturi, ecco cosa vedere in Molise

Campobasso è il capoluogo del Molise e il terzo capoluogo di regione più alto d’Italia. La città si compone di una parte antica, adagiata sul pendio di un colle, ed una parte moderna, che si espande in pianura. Nella città vecchia, che risale al Medioevo, visitate il Castello Monforte che domina dalla cima del colle l’intera città. Tra famose chiese ricche di storia ci sono diversi musei interessanti da visitare, come il Museo provinciale sannitico, situato nel nobiliare Palazzo Mazzarotta, Palazzo Pistilli e il Museo del Presepe che conserva una raccolta di presepi antichi, tra cui alcuni del XVIII secolo.

Vicino Campobasso sorge l’incantevole borgo di Ferrazzano. Passeggiate tra vicoli tortuosi e stradine in salita dell’antico paesino arroccato su un’altura da cui ammirare una bellissima vista della Maiella e le catene montuose del Matese e delle Mainarde. Visitate la chiesa di Santa Maria Assunta, dal portale romanico e il castello baronale Carafa, tra i castelli più importanti del Molise. Ferrazzano, inoltre, vanta figli illustri come Robert De Niro: pare che i suoi bisnonni paterni, nel XIX secolo, partirono proprio dal paesino molisano in cerca di fortuna oltreoceano.

E poi Isernia fu l’antica capitale dei popoli di origini sannitiche Saccheggiata dai Saraceni, distrutta dai bombardamenti durante la seconda guerra mondiale, Isernia per fortuna ha conservato, nella parte bassa della città, il suo antico aspetto. Passeggiate tra i suoi stretti vicoli dove scorgerete la Fontana Fraterna, realizzata tra il Duecento e il Trecento in onore a uno dei suoi cittadini più illustri, Papa Celestino V.  All’interno della cattedrale viene custodita una bella icona in stile bizantino, conosciuta come La Madonna della luce.

In questa regione ci sono alcune riserve naturali come la LA RISERVA DELLA BIOSFERA COLLEMELUCCIO-MONTEDIMEZZO

È un’area naturale dichiarata patrimonio Unesco, situata nel comune di Pescolanciano. La riserva di Collemeluccio-Montedimezzo comprende due ampie foreste in un’area montuosa che può arrivare fino a 1200 metri di altitudine. Tra fitti boschi, pianure e sorgenti d’acqua, si nascondono piccoli villaggi dediti all’agricoltura, all’allevamento e all’artigianato tradizionale. La riserva è caratterizzata da una ricca vegetazione e specie autoctone importanti per l’alimentazione della fauna selvatica per chi ama immergersi nella natura, la riserva è attraversata da un’ampia rete di sentieri dove fare trekking o da percorrere in mountain bike con visite guidate. Diverse escursioni dalla lunghezza e difficoltà variabile

Il Molise custodisce importanti aree archeologiche che testimoniano della presenza delle antiche province romane. Tra le più belle consigliamo Altilia Sepino, la città dissepolta, da alcuni definita la piccola Pompei, un’incredibile testimonianza ben conservata della città romana. È negli antichi borghi che vedrete il Molise più autentico, quindi vale la pena avventurarsi per stradine di montagna e vicoli tortuosi alla ricerca di storie interessanti e di paesini da visitare. Oltre ai borghi di Frosolone e Ferrazzano sopra citati, visitate anche il borgo di Oratino, situato nella valle del Biferno, noto in passato per le sue creazioni artistiche ed artigianali.

Agnone, città d’arte per due volte insignita del titolo di “Regia Città”, era un’antica città sannita oggi nota a livello internazionale per la lavorazione artigianale di ori e rami, ma soprattutto per l’antica tradizione delle Campane. È ad Agnone, inoltre, che si tiene ogni anno, l’8 e il 24 dicembre, la ‘Ndocciata, una festa tradizionale che risale ai sanniti, durante la quale sfilano enormi fiaccole lungo il corso del paese. Oppure Fornelli, il borgo circondato da uliveti che vanta le mura medioevali meglio conservate del Molise. Sepino, invece, è l’antica città sannita e poi romana dove ammirare le sue meravigliose rovine. Castellino del Biferno, infine, è il paese che sorge su un pianoro di arenaria affacciato su una rupe e, per via delle continue frane, è soprannominato il paese che si muove. Ma anche Castelpetroso, nei Monti del Sannio qui il paesaggio montuoso cela, tra fitti boschi, interessanti siti archeologici, artistici e religiosi come il santuario neogotico della Vergine SS. Addolorata un opera da non perdere,

Non tutti sanno che il Molise conta 35 km di costa sul mar Adriatico, meglio nota come Costa Verde, dove troverete belle spiagge dalla ricca vegetazione, molto vicine agli antichi borghi come la famosa Termoli che con  l’antico borgo lungo la costa che custodisce il meraviglioso Castello Svevo, con spiagge stupende e premiata più volte con la Bandiera Blu d’Europa per la limpidezza del suo mare.

Ci sono anche tante specialità culinarie infatti la  produzione di cereali in Molise è rinomata fin dall’antichità e alcuni formati di pasta, oggi diffusi in tutta Italia, sono nati qui, per esempio i fusilli o ancora antichi legumi come le Cicierchie è uno dei legumi più antichi. La Pamapanella è lo street food molisano più popolare, protagonista di feste e sagre. Si tratta di un filetto di maiale insaporito con aglio e abbondante peperoncino piccante e dolce, e cotto in forno. Oppure il Caciocavallo di Agnone Prodotto con latte vaccino, ha la forma di una grossa pera, la pasta dura e un peso compreso tra 1,5 e 3 chili, ma anche alcuni tipi d’insaccati di pregio preparati rigorosamente da mani sapienti.

Per quanto riguarda i vini il Molise ha inoltre subito l’influenza delle Regioni confinanti e, pertanto, ha tradizionalmente prodotto vini rossi e bianchi conosciuti, ma più spesso associati all’Abruzzo, alla Puglia e alla Campania. I vitigni più diffusi sono Montepulciano e il Sangiovese tra i rossi, accompagnati in misura minore da Merlot, Cabernet Sauvignon e Aglianico; fra i bianchi soprattutto Trebbiano, Falanghina, Fiano, Bombino Bianco, Chardonnay, Pinot Bianco, Greco e Moscato bianco.

Tre i vini del Molise certificati come DOC: il Biferno DOC; il Molise DOC; e il Pentro di Isernia o Pentro DOC.

In questa zona abbiamo selezionato location e dimore prestigiose e insieme ai nostri partner locali una serie di esperienze gastronomiche accompagnate da degustazioni di vini, vivendo esperienze in mezzo alla natura dove è possibile fare tante escursioni dal  trekking, al rafting, alla montain bike dove il viaggiatore potrà vivere questi luoghi in prima persona.

In questa regione abbiamo selezionato location  prestigiose e insieme ai nostri partner locali selezionati abbiamo  creato una serie di  tour esclusivi, partendo dai tour delle città d’arte alle esperienze enogastronomiche, dalle attività out door, alle tante  attività sensoriali per il benessere psicofisico nel rispetto della natura dove il viaggiatore potrà scoprire questi luoghi meravigliosi e ammirare le bellezze di questa terra chiamata Molise!

COMPILA IL FORM PER RICHIEDERE TUTTE LE INFORMAZIONI CHE DESIDERI


    You don't have permission to register